martes, septiembre 16, 2025

"L'abitudine" - Trotada 16/09/2025

 


"E girano, girano gli uomini sopra la giostra del mondo
Come i valzer delle cameriere fra i tavolini alla fine del giorno
E girano mosconi e chiacchiere nei saloni dei parrucchieri
Girano i tacchi delle signore a notte fonda sui marciapiedi

E nei weekend in processione nei supermercati
Narcotizzati dalle occasioni
Comprare ed essere comprati
(Comprare ed essere comprati)
Ed io e te accarezzati da una gioia breve
E dal sorriso delle cassiere
Soddisfatti o rimborsati
Sommersi o salvati

Beato il cane al passo del padrone
E chi è uno stupido per vocazione
E chi, siccome tiene un osso in bocca, non dirà la sua opinione
Beati tutti gli uomini per bene
Chi non sapeva e chi non vuol sapere
E chi ha confuso l'abitudine con la felicità
Ta, ta-ta-ta-ta
Ta, ta-ta-ta-ta

E girano, girano gli uomini d'un dolceamaro girare in tondo
E vecchi amanti nelle balere come falene alla fine del giorno
E girano motori e femmine, girano i cacciabombardieri
Mille caviglie, mille tagliole intorno al pozzo dei desideri (yeah)

E nei weekend in confessione nei supermercati
Tra gli affettati e le comunioni
Mangiare ed essere mangiati
(Mangiare ed essere mangiati)
Ed io e te affaticati da un dolore lieve
E dalle trombe e dalle bandiere
Sorridenti e circondati
Sommersi o salvati

Beato il cane al passo del padrone
E chi è uno stupido per vocazione
E chi, siccome tiene un osso in bocca, non dirà la sua opinione
Beati tutti gli uomini per bene
Chi non sapeva e chi non vuol sapere
E chi ha confuso l'abitudine con la felicità
Ed io rinnego tutto prima del blackout
Prima che faccia notte
Prima che il vento arrivi
E il gallo canti tre volte
(Pai, pa-pa-pa-pai)
(Pai, pa-pa-pa-pai)


Beato il cane al passo del padrone
E chi è uno stupido per vocazione
E chi, siccome tiene un osso in bocca, non dirà la sua opinione
Beati tutti gli uomini per bene
Chi non sapeva e chi non vuol sapere
E chi ha confuso l'abitudine con la felicità

Ta, ta-ta-ta-ta
Ta, ta-ta-ta-ta
E chi ha confuso l'abitudine con la felicità"

"Bienaventurado el que perro al paso del año, aquel que estúpido por vocación, el que tiene el hueso en la boca para no dar su opinión". Pero sobre todas las cosas: "El que confunde hábito con la felicidad".
Acá me detengo, a pesar que mis hábitos no son productivos, amén que algún que otro tiene la intención de serlo, pero no lo logra.
A las costumbres adoptadas las celebro y no me sumerjo a ellas, cuan amor idealizado que sin estas mi vida se hunde, sino que según este criterio las aprovecho y trato de cuidarlas para que haya una próxima vez, y sino mala suerte, tendré tristez un rato y a buscarme otro hábito y/o agradecer transitarlo.
Me gustan mucho las letras de Francisco Gabbani, este autor italiano que describe muy bien sus reflexiones y sus metáforas son directas y claras, ¡muy vivaz! Es mi preferido hoy de la canzone italiana. El video es muy alegre
Hoy salió pesado, mi estomago no estaba flojito para disparar, canté poco, por más que hubo una tríada de canciones que daba para disparar, ahí hice lo que pude. La luna fue chiquita, ya que era un cuarto menguante. A las 7 de la mañana parece hora pico por el parque por la cantidad de gente que sale a desplazarse de diferentes maneras. ¡Y que rápido amanece!


Inicio: 06:17 hs
Duración: 56'32''
Última canción: "L'abitudine" - Francesco Gabbani 


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